12 dicembre 1969 - 12 dicembre 2009
L'ANTIFASCISMO NON SI PROCESSA
LIBERTA' PER GLI ARRESTATI
A 40 anni dalla strage impunita di Piazza Fontana, che segnò l´inizio della strategia della tensione e l´uso dei teoremi giudiziari e dei gruppi neofascisti come manovalanza reazionaria, saremo in piazza a manifestare perché oggi è necessario ribadire che l´antifascismo è una pratica quotidiana di aggregazione, impegno e socialità, antidoto ad un clima generale fatto di "pacchetti sicurezza" e campagne di odio alimentate ormai da anni da un ceto politico screditato che attraverso la criminalizzazione di gruppi etnici, settori sociali ed esperienze politiche di base, cerca consensi e legittimità.

Questo sta accadendo anche in Toscana: 7 persone arrestate tra Pistoia e Livorno per i danneggiamenti della sede di Casapound Pistoia, 1 ragazzo arrestato per aver messo un petardo a Firenze ed 11 antifascisti accusati di tentata rissa perquisiti con cani antiesplosivo e costretti al prelievo del DNA semplicemente per aver risposto ad una chiamata d´aiuto di una ragazza minacciata da un gruppo di neofascisti. Appare chiara la strumentalizzazione di queste operazioni di Procure e polizie toscane, in cui si continua a costruire teoremi, usando categorie come quella del terrorismo per isolare e indicare al pubblico disprezzo compagni antifascisti e militanti politici, per ridurre al silenzio tutto un movimento forte e radicato, garantendo invece legittimità, soldi e agibilità a gruppuscoli fascisti. Una regione in cui 90 militari dell´Arma fanno irruzione nelle case occupate dal Movimento di Lotta per la Casa dove vivono rifugiati politici ed immigrati, spaccando tutto e denunciando gli abitanti con il solo scopo intimidatorio, mentre in galera vengono lasciati morire ragazzi come Yassin, 17 anni, suicida a Firenze nel carcere minorile. Dove altri ragazzi 17enni sono invece colpiti da denunce, avvisi orali, intimidazioni per frenarne l´impegno e l´attività politica.Una regione dove però esiste ancora un tessuto sociale e popolare antifascista ed antirazzista, che rifiuta i fascisti, che rifiuta i CIE, che parla di unità oltre i colori della pelle, dove le mobilitazioni per la libertà degli antifascisti arrestati sono partecipate e diffuse.
Il 12 dicembre la Toscana antifascista ed antirazzista sarà in piazza perché di fronte a tutto questo non si può più stare in silenzio!!!! Saremo in piazza contro arresti, perquisizioni, inchieste e teoremi, per la libertà delle persone arrestate, per dire che continueremo le nostre lotte sul territorio, nelle scuole e nei posti di lavoro e contro la costruzione di un CIE in Toscana; saremo in piazza perché per noi sicurezza significa un posto di lavoro sicuro, una casa per tutti, una scuola pubblica, per rafforzare reti e relazioni sociali capaci di rispondere alla gravità di quanto sta accadendo.
12 DICEMBRE 2009 MANIFESTAZIONE REGIONALE ORE 15.30 Piazza San Marco - Firenze
TOSCANA ANTIFASCISTA
Per adesioni: corteo12.12firenze@hotmail.it
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