lunedì 14 giugno 2010

Opera, detenuto si impicca in cella. Da gennaio 31 casi DI SUICIDIO nelle carceri italiane

da: la Repubblica

Non si ferma l'escalation di suicidi nelle carceri: due detenuti si sono tolti la vita a Milano e a Lecce. Dall'inizio dell'anno sono 31 le persone che si sono uccise dietro le sbarre. L'Associazione ristretti orizzonti, che si occupa di questioni carcerarie e tiene sotto controllo costante il fenomeno, dice che dagli anni Sessanta a oggi i suicidi sono aumentati del 300 per cento.

Nel carcere milanese di Opera si è ucciso Francisco Caneo, 48 anni, ergastolano originario delle Filippine. Si è impiccato approfittando dell'uscita del compagno di cella per fruire dei passeggi. Caneo era detenuto dallo scorso dicembre, dopo una condanna all'ergastolo per duplice omicidio: nel novembre 2008 aveva ucciso a coltellate una zia e una cugina, con cui viveva in un appartamento a Magenta, nel Milanese.

Venne arrestato qualche ora dopo. Il detenuto, attorno alle 13.30, rimasto solo in cella in quanto il compagno era fuori per l'ora d'aria, si è impiccato con la cintura dell'accappatoio alle sbarre della finestra. Da quanto si è saputo l'uomo, che ha moglie e due figli che vivono nelle Filippine, lavorava presso uno dei laboratori della casa di reclusione e dal primo giugno era stato assunto da una società esterna. "Siamo rimasti colpiti e scossi - ha detto Giacinto Siciliano, direttore di Opera, - perché non aveva dato alcun segnale che facesse pensare a un gesto del genere".

Nessun commento:

Posta un commento

yh

yh