lunedì 2 agosto 2010

Strage di Bologna: 30 anni di depistaggi

Una testimonianza di Francesco Cirillo, artista cospiratore. L’arte di Cirillo è un graffio profondo sulla nostra quotidiana realtà.
Luther Blissett

«Mi trovavo nella cella di isolamento del carcere di Lucera. Vi ero stato portato dopo essere stato pestato a sangue insieme a Franco Malanga nel carcere di Potenza. Franco subì un trauma grave ad un testicolo e venne portato nell’ospedale del carcere di Messina io, dopo essere rimasto una notte nudo in una cella di Potenza e qui minacciato continuamente per tutta la notte dalle guardie penitenziarie , vengo trasferito a Lucera.

Qui vengo messo in isolamento e ci resterò per tre mesi senza che i miei familiari sapessero dove fossi.

Ci volle un interrogazione parlamentare dell’on.Giacomo Mancini del PSI, perché si sapesse dove fossi e ricevessi le prime visite parenti e quelle degli avvocati. Ma rimasi sempre in isolamento stretto. Riuscii ad avere da parte del direttore dei fogli di carta e delle tempere e così potei dipingere. A fianco la mia cella c’erauna piccola cella-museo.

Vi era stato priogioniero Di Vittorio, il famoso comunista sindacalista, arrestato dai fascisti per ordine di Mussolini per i continui scioperi e occupazioni di terre. Nella cella museo dei fascisti c’era tutto: una sedia, un tavolo, una tinozza di legno per il bagno, un vaso nascosto con la tenda. Erano fascisti. Nella “mia” non c’era niente , solo il letto. Erano democratici.

Un detenuto mi disse della strage. Non avevo la TV ed i giornali e quindi non sapevo cosa stesse succedendo fuori. Dipinsi la strage.

Il 4 agosto irruppero di nuovo carabinieri e guardie nella mia cella. Una perquisizione per la strage di Bologna mi dissero. Presero tutte le mie lettere, aprirono il materasso, frugarono dappertutto, presero il mio diario, le mie foto e cosa più grave i miei disegni, compreso quello sulla strage di Bologna. Mi restituirono tutto dopo sei mesi quando ero nel carcere speciale di Palmi dove mi trasferirono. La mia perquisizione faceva parte dei tanti depistaggi che i servizi segreti di allora misero in atto per non giungere alla verità. Depistaggi mai chiariti.

Chi ordinò queste perquisizioni nelle carceri a priogionieri di sinistra ?»

da: http://www.rednest.org/

i link di Francesco Cirillo:
http://scirocco.blog2.tiscali.it/
http://www.sciroccorosso.org/
http://it.youtube.com/grillocirillo
http://francescocirillo.go.ilcannocchiale.it/?r=88271
http://blog.libero.it/dallatrincea/

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