domenica 10 gennaio 2010

Comunicato-Rete antirazzista di Cosenza

In questo momento di forte tensione esprimiamo tutta la nostra indignazione perquanto sta accadendo nella piana di Gioia Tauro. Per decenni, in Calabria, la questione migranti è stata sottovalutata e, in particolare a Rosarno, dove migliaia di persone quotidianamente vengono sfruttate ed umiliate anche sedal loro lavoro dipende lo sviluppo del settore agricolo. Le responsabilità sono da individuare a tutti i livelli politici , compreso quello regionale con Loiero in testa, che si è limitato ad interventi tampone in clima di emergenza. Quello che più ci indigna è che in queste ore molto spazio viene dato alla rivolta dei migranti per le strade di Rosarno senza una indagine approfondita circa le cause: ingiustizia della Bossi-Fini in primis e le condizioni disumane di vita dei migranti.

Comprendiamo le ragioni dei cittadini di Rosarno ma non possiamo tacere sulle aberranti condizioni in cui versano migliaia di migranti nella piana, costretti a lavorare per pochi spiccioli nella più totale precarietà, a dormire in luoghi malsani, soggetti al ricatto dei caporali.
A partire da queste considerazioni la rete antirazzista di Cosenza chiede che si ponga fine a questa guerra fra poveri e si appella al buon senso dei Rosarnesi, ai quali si chiede uno sforzo di comprensione per le condizioni in cui vivono queste persone vessate da politiche razziste e xenofobe. La gravità del momento impone una riflessione lucida e pacata sulla situazione attuale al fine di ripristinare la civile convivenza posta sotto assedio dalle politiche xenofobe e razziste del Governo.
Ci si auspica che tutta la Calabria scenda in piazza per manifestare la solidarietà ai migranti e per dire basta a questa infinita ingiustizia. Lanciamo pertanto un appello ad associazioni, organizzazioni, partiti, istituzioni, singoli cittadini, organizzazioni di categoria che vogliono costruire realmente una Calabria migliore perchè partecipino, tutti, all’incontro pubblico che si terrà a Rosarno domenica 10 gennaio 2009 alle ore 14.00.

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