venerdì 29 gennaio 2010

Venaria. La trivella se ne va, la lotta continua. Cronache no tav

Tre giorni di lotta No Tav a Venaria.

Cronaca del presidio e dell'assemblea popolare

La trivella, in questa periferia tra tralicci e tangenziale, è durata meno di due giorni. Piazzata nel tardo pomeriggio del 26 gennaio non è riuscita a lavorare perché i No Tav hanno impedito il passaggio del camion con le luci. Il giorno successivo la pressione popolare ha obbligato la giunta a chiedere la sospensione dei lavori per consentire il riposo quotidiano ai bimbi della vicina scuola materna.
Il presidio No Tav, andato avanti giorno e notte, è stato occasione per informare sul Tav e costruire una più forte rete di resistenza al supertreno.

Mercoledì 27 all’assemblea popolare No Tav hanno partecipato 200 persone, in buona parte cittadini di Venaria. I diversi interventi hanno sottolineato la ferma opposizione al Tav, opera inutile, costosissima, dannosa per la salute e per l’ambiente. In via Amati la gente convive già con gravissime nocività e non vuole tollerarne altre. L’aria è impestata dal passaggio di migliaia di veicoli sulla vicina tangenziale, le barriere non bastano certo ad attutire il fragore, e, come se non bastasse, una linea di tralicci ad alta tensione passa accanto alle case, ben più vicina dei 60 metri prescritti dalle leggi.
I più sono consapevoli che fermare il Tav è possibile, ma serve l’azione diretta popolare e non la delega ai politici a caccia di voti alle comunali del prossimo marzo.

Le bandiere No Tav ai balconi si sono moltiplicate. Tanti hanno manifestato la volontà di riprendere l’iniziativa sul territorio, ridando forza ai comitati No Tav.
Le truppe di occupazione che in armi hanno occupato quest’angolo di Venaria sono state guardate con sospetto e preoccupazione, mentre una calda solidarietà ha accolto i No Tav. Caffè, the, panettoni, salame e formaggio sono stati il segnale concreto che il popolo No Tav ha radici forti.
Nella mattinata del 27 la trivella è stata portata via. Ha “lavorato” solo un giorno e mezzo.
Quando proveranno a impiantare i cantieri i signori del cemento e del tondino troveranno filo da torcere anche a Venaria.
Anche a Torino e cintura: sarà dura. No Tav No Trivelle!

Prossimi appuntamenti:
- Ogni giorno, ovunque piazzino una trivella – e chi ne ha notizia ce lo segnali al più presto
- Sabato 30 gennaio punto informativo No Tav No Trivelle al Balon, in via Andreis angolo via Borgodora. Dalle 10,30.
- Mercoledì 3 febbraio dalle 17 assemblea popolare e punto info in via Eritrea angolo corso Francia – di fronte al palazzo degli oblò.

Per info:
No Tav Autogestione
notav_autogestione@yahoo.it

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