venerdì 18 dicembre 2009

CIPE: via libera al Ponte sullo Stretto e ad altre infrastrutture



”Il CIPE ha approvato alcuni provvedimenti urgenti, a riprova della grande importanza che il Governo attribuisce all’infrastrutturazione del Paese”. Ecco quanto dichiarato in una nota dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

I lavori inizieranno mercoledì ma senza cerimonia, in attesa di Berlusconi convalescente.
La visita del presidente del Consiglio al cantiere si terrà successivamente.
In dettaglio il Cipe (comitato interministeriale per la programmazione economica) ha approvato le risorse necessarie all’aumento del capitale della società Stretto di Messina, garantendo all’Anas e alle Fs una quota pari a 330 milioni di euro, aggiuntivi a quelli previsti in Finanziaria; risorse che verranno utilizzate nei prossimi anni per la realizzazione dello scempio nonostante la dorsale oceanica eternamente in movimento.
Come ogni studente del primo anno di Geologia sa, la Sicilia si ALLONTANA dalla Calabria OGNI ANNO di circa 2 CENTIMETRI. I tecnici della IMPREGILO tacciono.
Il completamento dei "finanziamenti" relativi alla Variante di una linea ferroviaria a Cannitello per complessivi 26 milioni di euro consentirà inoltre la sottoscrizione dei contratti e l’avvio dell’esecuzione dei lavori.
Inoltre il Cipe ha approvato i primi due lotti funzionali della strada Statale Olbia-Sassari per un importo di 162 milioni di euro.
Approvato anche il Contratto di servizio delle Fs con cui si dovrebbe garantire il servizio passeggeri a lunga e media percorrenza.
Matteoli ha, infine, consegnato al CIPE tre informative che riguardano la Piastra logistica di Trieste, la Metropolitana di Parma, di alcune grandi stazioni ferroviarie e l’Università di Tor Vergata in cui si prevede il completamento di alcuni edifici dell’Ateneo romano.

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